COMUNICATO AI LAVORATORI ATM
Ora è sin troppo facile per qualcuno tentare in extremis di mettere il cappello su quanto è successo, dopo aver denigrato apertamente questa operazione e sostenuto che sarebbe stata del tutto inutile. Fortunatamente i lavoratori saranno in grado di giudicare e di ragionare con la propria testa.
LA VERITA’ E’ CHE E’STATO APERTO UN SOLCO IMPORTANTE E ORA NON CI FERMEREMO QUI
Nella giornata di ieri sono stati formalmente accreditati i bonifici relativi agli stipendi di ottobre 2022 ed hanno interessato tutti i lavoratori ATM che hanno provveduto lo scorso 21 novembre e per il tramite delle scriventi organizzazioni sindacali ad effettuare regolare segnalazione al Direttore Servizio Mobilità della Regione Molise della mancata corresponsione della suddetta mensilità ai sensi dell’Art.30 c.6 del D.Lgs 50/2016.
UN SUCCESSO NONOSTANTE CHI REMAVA CONTRO – Il tutto è avvenuto, nonostante l’aperta diffidenza e l’atteggiamento ostativo e denigratorio di chi invece probabilmente pensava che si trattasse di un’operazione inutile e che si dovesse invece continuare a perseguire unicamente la strada infinita dei procedimenti ingiuntivi. E poco importa se gli stipendi di ottobre sarebbero stati poi pagati a febbraio o marzo dell’anno successivo.
TROPPO FACILE SALIRE ORA SUL CARRO DEI VINCITORI – Ora è sin troppo facile cercare di salire sul carro dei vincitori, magari giustificandosi del fatto che le prime richieste d’intervento sostitutivo avanzate nei confronti della Regione risalgono al 2014 e quindi a circa otto anni fa. Premesso che nel 2014 non c’era ancora il Decreto Madia ovvero quel cosiddetto Codice degli Appalti che al comma 6 dell’art 30 del Decreto legislativo del 18/04/2016 n. 50, ha disciplinato espressamente il potere sostitutivo per la stazione appaltante nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale. E’ tuttavia evidente che solo oggi e solo grazie all’insistenza e alla tenacia di Filt Cail e Fit Gisl, si è riusciti a creare un precedente importante dopo 8 anni di presunti tentativi andati completamente a vuoto, come peraltro tante altre presunte battaglie rimaste desolatamente sulla carta e senza alcun risultato se non quello di far ricadere sui lavoratori le conseguenze e le spese di numerose sentenze perse.
E ORA NON CI FERMIAMO – Fatte queste doverose puntualizzazioni, ci teniamo altresì a precisare che per quanto ci riguarda, la vicenda degli stipendi non pagati e dei contributi non versati al Fondo Priamo da parte di Atm NON FINISCE QUI. Con alcune recenti Determine Dirigenziali della Regione Molise, sono state liquidate alla società ATM le ultime fatture presentate dall’impresa per un importo complessivo di € 451.440,81. E’ del tutto evidente che queste somme vadano prioritariamente ed immediatamente destinate a pagare le restanti retribuzioni di ottobre relative quei lavoratori che non hanno prodotto istanza per l’intervento sostitutivo da parte della Regione.
Così come vanno immediatamente pagati gli stipendi (e a tutti !!) concernenti la mensilità di Novembre nonché la tredicesima mensilità.
In assenza di immediati riscontri, siamo pronti a promuovere e raccogliere, come abbiamo già provveduto a fare, ulteriori istanze e segnalazioni da inoltrare alla Regione affinché eserciti il Potere Sostitutivo anche per le altre mensilità.
INVITIAMO PERTANTO TUTTI I LAVORATORI ATM INTERESSATI A CONTATTARE SIN DA ORA I DELEGATI DI FILT CGIL E FIT CISL CHE SARANNO PRONTI E DISPONIBILI A FORNIRE TUTTO IL NECESSARIO SUPPORTO NELLA COMPILAZIONE DEI MODULI E PER ASSICURARE ADEGUATE INFORMAZIONI A RIGUARDO.