Sulla scorta della mobilitazione a livello nazionale della Cgil contro la nuova Legge di Bilancio a scendere in campo sono anche Molise e Abruzzo. Oggi una conferenza stampa dei segretari della Cgil Abruzzo e Molise e della CdLT Molise che hanno proclamato due giornate di sciopero regionale. Il 15 dicembre saranno i lavoratori e lavoratrici dell’Abruzzo e il 16 dicembre quelli del Molise a scendere in piazza contro una manovra “iniqua socialmente”, così il segretario Cgil Abruzzo Carmine Ranieri. “Una manovra – così nel corso dell’incontro – che penalizza il mondo del lavprp dipendente e mortifica le aree di precariato del nostro Paese. Una Legge ambigua in materia di fisco, pensioni e trattamento salariale, oltre a favorire in maniera evidente l’evasione fiscale”. Per la Cgil completamente errato “proporre la Flat Tax, abolire il Reddito di Cittadinanza, reinserire i Voucher, fare cassa sulle pensioni, avanzare proposte di Autonomia Differenziata”. Di contro le proposte del sindacato :”Ridurre il Cuneo Fiscale, più fondi e più adeguati per sanità, scuola, università, istruzione e trasporto pubblico. Perchè unico obiettivo – così nel corso dell’incontro – dovrà essere quello di contrastare la povertà mentre dovrà essere data maggiore attenzione al sud del Paese.