Dopo anni di problematiche si torna ancora a parlare di Trasporto Pubblico locale e dell’azienda concessionaria ATM per l’ennesima volta al centro di polemiche e mancati pagamenti. Questa volta però a non essere pagati non sono gli stipendi dei lavoratori, come spesso è accaduto, ma bensì di oltre 540 mila euro di contributi che l’azienda non ha versato al fondo previdenziale compensativo sottoscritto dai dipendenti “Priamo”. Ebbene questa volta la Regione Molise tramite l’assessore al ramo Quintino Pallante usa il pugno di ferro contro l’ATM intimando a quest’ultima il pagamento delle suddette quote contributive entro e non oltre 5 giorni dal ricevimento della nota inviata dalla Regione, pena il ritiro immediato della concessione di trasporto pubblico guidata dall’imprenditore Larivera.
Ebbene la Regione sembra intenzionata davvero a risolvere le problematiche legate al trasporto pubblico locale che da anni affliggono viaggiatori e lavoratori del settore avendo messo in campo una visione strategica ed un passo da seguire per il fururo, tramite l’acquisto di 149 nuovi bus di ultima generazione e tramite il bando di gara, atteso da oltre 10 anni, che garantirà efficienza e qualità del servizio una volta per tutte.