A richiederla sono stati undici consiglieri, una assise monotematica per parlare del progetto di riqualificazione del Castello Monforte presentato ufficialmente lo scorso 21 ottobre dall’amministrazione comunale e dalla Soprintendenza al Circolo Sannitico. Intanto a rilanciare la necessità di un maggiore coinvolgimento nelle scelte strategiche dell’amministrazione comunale che ricadono sulla città è stato il presidente dell’Ordine degli Architetti di Campobasso e della Fondazione Alessandro Izzi. “Facciamo subito chiarezza – così Izzi – il problema non è quello della riqualificazione del Castello Monforte già stabilita tramite un progetto redatto e deciso da professionisti ma, la questione è completamente un’altra. E per essere ancora più chiari e trasparenti dico che è quella del mancato coinvolgimento da parte dell’amministrazione verso non solo il nostro Ordine professionale ma, verso tutti gli Ordini. Al centro tutte le risorse in arrivo tramite i fondi del Pnrr, PinQua e Cis. Un mancato coinvolgimento che riguarda la programmazione. In sostanza non siamo stati coinvolti e ripeto non solo noi architetti ma tutti gli Ordini professionali in un processo preciso che riguarda le strategie da mettere in atto per la città e i suoi abitanti. Semplicemente, ritengo un passaggio necessario per poter permettere una pluralità di opinioni e contributi sempre e soltanto per il bene di tutta la collettività. Invece ci ritroviamo, per esempio per i fondi del Pnrr che non sappiamo niente e non abbiamo la minima idea degli interventi o dei progetti che l’amministrazione comunale ha concepito. Insomma il tema non è tanto o esclusivamente quello del Castello Monforte quanto che questo specifico punto è solamente una leva per fare emergere il problema del mancato coinvolgimento. La concertazione – afferma ancora Izzi – va fatta a monte. Restiamo comunque ovviamente disponibili – questa la conclusione – a qualsiasi dialogo e confronto”