Una docente d’eccezione per i circa 500 Allievi del 141° Corso 1° Ciclo della Scuola Carabinieri di Campobasso intitolato al Carabiniere M.O.V.M. alla memoria Filippo Bonavitacola che hanno incontrato nell’istituto di formazione la signora Lucia Tamilia, vedova del Carabiniere Elio di Mella, Medaglia d’oro al Merito Civile e Medaglia d’oro per le Vittime del Terrorismo. L’incontro svoltosi alla presenza del Comandante della Scuola Allievi Col. Bruno Capece e del Comandante Provinciale dell’Arma Col. Luigi Dellegrazie, ha permesso ai giovani allievi di conoscere più approfonditamente la figura eroica del Carabiniere Di Mella caduto nel disperato e coraggioso tentativo di impedire la fuga di un pericoloso esponente della criminalità organizzata che doveva essere tradotto nel confinante
territorio campano.
Toccante l’intervento della vedova, signora Tamilia, che ha raccontato la figura di suo marito sia in relazione alla carriera militare che dal punto di vista umano, come coniuge e padre, risaltando l’appartenenza e la fedeltà alle Istituzioni, in particolare per l’Arma dei Carabinieri.
Agli allievi è stata proiettata a cura del Comando Scuola la cronistoria dell’episodio del 7 ottobre del 1982, in cui perse la vita il giovane Carabiniere, con una raccolta di materiale giornalistico dell’epoca, ponendo in risalto il particolare momento di quel periodo, che vedeva il proliferarsi di episodi cruenti di matrice mafiosa e camorristica.
L’intervento del Comandante Provinciale a chiusura dell’incontro ha evidenziato l’importanza, nonché il coraggio della scelta compiuta nell’espletamento del servizio dall’allora trentenne Carabiniere di Mella, non lesinando l’estremo sacrificio.