Campobasso. Mensa scolastica nelle scuole del Capoluogo: “scarsa qualità del cibo”, i genitori chiedono al comune di intervenire presso la Cooperativa aggiudicatrice dell’appalto

Un servizio mensa nelle scuole pubbliche del Capoluogo regionale che non lascerebbe soddisfatte le famiglie degli studenti. E’quanto abbiamo raccolto da alcuni genitori degli alunni delle scuole elementari che già dallo scorso anno scolastico avevano lamentato “scarsa qualità del cibo proposto durante il servizio mensa”. Le cose anche quest’anno non sembrano andare meglio e le famiglie non ci stanno. “E’ un servizio che comunque ha un costo e certo anche se dipende dalla condizione reddituale di ogni singola famiglia perché varia in base all’lsee è comunque  unaspesa all’interno di una gestione familiare.

Ora stabilito che è un servizio che può essere scelto o meno ciò però non dovrebbe costituire ragione per la quale la qualità del cibo non debba essere adeguata”. Puntualizzano le famiglie che il problema non è certo quello della “scelta” dei cibi bensì proprio della “qualità”. “Non si può neanche credere – così quanto affermano – che si possa pensare che la qualità non sia ottimale semplicemente perché dopo le norme dettate dalla pandemia le vaschette monoporzioni arrivano già sigillate da apposita pellicola. Secondo noi non è questo il problema”. D qui la richiesta al comune di Campobasso e all’assessore competente Luca Praitano: “Perché non sollecitare la cooperativa vincitrice del Bando di Gara e aggiudicatrice del servizio affinché migliori la qualità del cibo? Non è giusto che un servizio che comunque ha un costo non sia svolto nel migliore dei modi, auspichiamo perciò che la questione possa essere affrontata e risolta anche in tempi brevi e che non si aspetti oltre per poi arrivare alla fine dell’anno e far rimanere tutto lettera morta”