Poche corse di autobus in città e ad essere penalizzate sono le contrade e le zone più periferiche. E’ quanto emerge da quanto lamentato dai cittadini in particolare quelli residenti proprio in alcune contrade. “Ci sentiamo cittadini di serie B” così alcuni residenti di contrada Macchie. “Prima le corse a disposizione di questa zona erano in misura maggiore poi con il tempo abbiamo purtroppo assistito a un progressivo taglio delle stesse. Ovviamente sarebbe opportuno che l’assessorato alla mobilità del Comune di Campobasso facesse un punto della situazione e cercasse una soluzione. Ad essere penalizzata tra l’altro è la fascia di popolazione più debole e cioè gli anziani che non hanno altro modo e mezzo per potersi muovere. Ne conosco personalmente più di qualcuno che proprio per questa ragione ha ridotto considerevolmente le uscite dalla propria abitazione oppure si è trovato costretto a cambiare radicalmente le abitudini di vita quotidiane. Tra l’altro – viene ancora sottolineato- è capitato più di una volta che i mezzi destinati al trasporto locale si siano fermati perché vecchi e mal funzionanti. È chiaro che la società che gestisce il servizio dipende direttamente economicamente parlando anche da in che misura il comune di Campobasso eroga le risorse. Dunque mi chiedo – così la riflessione – che cosa succeda e cosa non funzioni. Al di là di ciò però la cosa certa è che ad essere penalizzati non possono come sempre essere i cittadini” .