Aprire una finestra sulla donazione di sangue, illustrando gli ottimi risultati ottenuti in tanti anni di attività e dando il via a una nuova campagna di sensibilizzazione, verso un gesto salvavita di cui c’è sempre bisogno.
Questo l’obiettivo principale della giornata dell’AVIS Molise in programma sabato prossimo, 8 ottobre 2022, a partire dalle ore 9 al teatro Savoia di Campobasso.
La location nel cuore del capoluogo ospiterà un convegno sul volontariato in cui verrà fatto il punto sulla raccolta di sangue e plasma che viene portata avanti in Molise, grazie al prezioso supporto che l’AVIS e migliaia di donatori garantiscono al sistema sanitario pubblico.
L’evento vedrà alternarsi gli interventi di addetti ai lavori di fama nazionale, che hanno fatto della donazione e della solidarietà la loro mission di vita e a introdurli sarà Pia Barile, presidente dell’AVIS Molise. Successivamente Gian Franco Massaro, nel suo ruolo di presidente FIODS (Federazione internazionale delle organizzazioni di sangue), aprirà i saluti istituzionali, fase che vedrà alternarsi al tavolo il presidente della Regione Molise Donato Toma, la direttrice generale della Salute della Regione Lolita Gallo, il direttore generale Asrem Oreste Florenzano, la direttrice sanitaria Asrem Evelina Gollo e il direttore amministrativo Asrem Antonio Lastoria.
Sarà quindi la volta del primo ospite della giornata, Vincenzo De Angelis, direttore del Centro nazionale sangue, che parlerà della donazione di sangue e plasma nel contesto nazionale ed europeo, ponendo l’accento sui dati e sulle prospettive future.
Seguirà l’intervento di Pasquale Spagnuolo, presidente dell’AVIS di Termoli e past director dell’Unità operativa complessa di Medicina Trasfusionale, che si soffermerà sul ruolo delle associazioni di volontari del sangue anche alla luce della pandemia da Covid-19.
La responsabile del centro trasfusionale dell’ospedale Veneziale di Isernia Matilde Caruso illustrerà poi l’organizzazione della rete trasfusionale del Molise, dopodiché Annalisa De Vellis, dirigente medico dell’Unità operativa di Medicina trasfusionale e referente per il Molise dell’emo-vigilanza, partendo da un recente report, illustrerà i margini di miglioramento possibili relativamente all’autosufficienza di plasma e farmaci plasmaderivati in Molise.
Spazio poi alle ultime due relatrici: Francesca Falasca, biologa specialista ambulatoriale di Medicina Trasfusionale, che si soffermerà sul tema ‘Verso un plasma di qualità, dalla selezione del donatore alla disponibilità di farmaci plasmaderivati negli ospedali’, e Paola Di Iorio dell’associazione Amici degli emofilici e degli emopatici molisani che spiegherà qual è l’impatto del calo delle donazioni sulla qualità della vita.
La mattinata verrà chiusa dalla tavola rotonda incentrata su una discussione aperta ai partecipanti al convegno.