Dal 28 settembre al 2 ottobre 2022 a Campobasso si è svolta la VII Edizione del Poietika Art Festival, un evento di caratura internazionale dedicata quest’anno all’esplorazione femminile: La Parola è Donna in tutte le sue declinazioni: “Le anime hanno brillato – commenta entusiasta il curatore artistico Valentino Campo – L’apoteosi visiva si è manifestata con il gioco di luci sul vestito di Alice. Pareva effettivamente brillare di una luce che ha squarciato il buio, tante fiammelle come lingua e voce delle donne ospiti di questa edizione. La sua luce le ha condensate tutte. Ha brillato. E tutto il teatro con lei.”
Il Molise diventa luogo di incontro e di confronto: dalla letteratura al coro di voci femminili e alla canzone d’autore, dall’attivismo sociale all’economia e all’arte dell’illustrazione, dal diritto all’istruzione alla necessità della pace con Joumana Haddad, Tawakkol Karman, Linda Scott, Sakena Jacoobi, Cècile Bidault, Laura Scarpa, Elisa Casseri, Marisa Salabelle, Lorenza Foschini,Marinette Pendola, Marta Besantini, Alice canta Battiato, Il Mistero delle Voci Bulgare.
“C’è un ponte ideale in grado di unire le donne che, in una qualunque parte del mondo, stanno lottando per il riconoscimento dei propri diritti fondanti e c’è un luogo che, in questo momento storico, rappresenta la volontà delle donne di liberarsi da ogni prevaricazione, da ogni violenza, da ogni negazione della propria dignità: l’Iran. – Afferma e commenta Antonella Presutti, Presidente della Fondazione Molise Cultura – Di questo abbiamo parlato a Poietika, del coraggio delle donne, della loro capacità di essere costruttrici di pace, dell’importanza di mettere in atto un processo educativo che coinvolga indistintamente tutti gli esseri umani e, ancora, di quanto costa, in termini economici e di sviluppo, una società che marginalizza sulla base del sesso. Una straordinaria edizione di Poietika, una grande partecipazione del pubblico, una significativa presenza nelle scuole con i laboratori di fumetto, il concerto conclusivo di Alice che ha sospeso il tempo nel ricordo palpitante del Maestro Battiato. La standing ovation finale è stata per lei, ma anche per tutte le attiviste e scrittrici che, attraverso la propria storia, hanno testimoniato la forza e la determinazione a mettere in atto un cambiamento nel nome dell’equità e del rispetto. Poietika si conceda così, dando appuntamento all’anno prossimo.”