Si è conclusa l’operazione denominata “Empact Thb” che ha interessato tutte le Forze di Polizia in ambito europeo ed ha avuto come obiettivo quello di individuare potenziali vittime di sfruttamento lavorativo e i loro datori di lavoro.
Ad Isernia, nell’ambito di tale attività è stato eseguito il controllo di un allevamento di bovini con circa 1200 capi di bestiame. Sono state constatate fin da subito gravi criticità di carattere igienico sanitario oltre che delle irregolarità di natura ambientale; nel dettaglio, si evidenziavano carcasse di animali in stato di decomposizione e rifiuti abbandonati, nonché sversamenti di liquame nel terreno. Per tale motivo è stato richiesto l’intervento dell’ASREM – Sezione Veterinaria e dell’ARPA, unitamente a personale dei Carabinieri Forestali e della Polizia Scientifica della Questura.
È stato identificato, inoltre, sempre nella stessa azienda, un dipendente extracomunitario irregolare sul territorio nazionale; nei suoi confronti, oltre al deferimento all’A.G., è stato emesso un decreto di espulsione dal territorio nazionale da parte del Prefetto della Provincia di Isernia e contestuale ordine di allontanamento del Questore. Il datore di lavoro, invece, è stato denunciato per il reato di “illecita occupazione di lavoratori”, nonché per “attività di gestione non autorizzata e abbandono incontrollato di rifiuti”.
Alcune aree dell’allevamento sono state sottoposte a sequestro preventivo da parte delle forze dell’ordine, mentre l’Asrem ha provveduto a bloccare la movimentazione in ingresso ed uscita dei capi di bestiame, in attesa di approfondimenti. Sono state contestate, inoltre, alcune violazioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.