Il Centrodestra molisano chiude la campagna elettorale al Centrum Palace gremito di sostenitori
Settembre 23, 2022
Mobilità in deroga, acceleramento delle procedure di pagamento
Settembre 24, 2022

Riccia. Convegno sulla misura del Pnrr “Bando Agrisolare” – contributo a fondo perduto per l’agricoltura



Si è tenuto ieri sera a Riccia, presso la sala convegni del beato Stefano, il convegno divulgativo sulla misura del Pnrr “Bando Agrisolare”. L’evento, al quale hanno partecipato il direttore regionale della CIA Donato Campolieti, il responsabile regionale dei servizi alle imprese (CIA) Giovanni Colella, il segretario regionale giovani imprese Coldiretti Cesare Scalabrino e l’ingegnere Energy manager – energytime Martina Iacampo, è stato un’importante occasione di dibattito con gli agricoltori locali, i quali si sono confrontati con i tecnici e con le associazioni di categoria sul bando pubblicato dal Ministero.

“Come amministrazione crediamo fortemente che questa misura sia un’occasione da dover sfruttare per questo settore ormai in ginocchio da molti anni. Due temi attuali e fondamentali: l’agricoltura e le energie rinnovabili.

Ricordiamo che sarà possibile presentare le domande a partire dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022 e fino alle ore 12:00 del 27 ottobre 2022; possono richiedere i fondi le imprese individuali, le società, le cooperative e i consorzi”.

Ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del Decreto, sono Soggetti Beneficiari:

a) gli imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
b) le imprese agroindustriali;
c) le cooperative agricole;
Il finanziamento è erogabile per impianti compresi tra 6 kWp e 500 kWp; è possibile richiedere fino a 750.000 euro per impianto e fino a 1.000.000 euro per ciascun soggetto beneficiario.

Sono ammessi i seguenti casi di copertura finanziaria:

– Produzione agricola primaria: 40% (50% per le regioni del sud) + 20% giovani agricoltori o agricoltore insediato nei cinque anni precedenti alla data della domanda di aiuto (o zone soggette a vincoli naturali);
– Trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli: 40% (50% per le regioni del sud);
– Trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli: 30% dei costi ammissibili + 20% per piccole imprese (10% medie imprese) + 15% per investimenti nelle zone assistite.
Inoltre, congiuntamente alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico, è possibile realizzare uno o più interventi di riqualificazione edile ed energetica della copertura del manufatto sul quale lo stesso è installato:
– Rimozione e smaltimento di amianto;
– Realizzazione di sistemi di isolamento termico dei tetti;
– Installazione di sistemi di areazione in concomitanza con la sostituzione del tetto;
– Installazione di sistemi di accumulo;
– Installazione di sistemi di ricarica elettrica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *