Nuovo appello delle figlie di Maria Domenica Conte al programma televisivo “Chi l’ha visto?”.
“L’inchiesta deve andare avanti, non deve essere archiviata. Sono passati due anni, anche in una forma anonima, in un biglietto, al programma, a chiunque, chi sa qualcosa parli … spero che capiscano che un figlio non vuole un genitore buttato chissà dove; un genitore te lo devi riportare a casa in qualsiasi modo possibile”.
Maria è stata fatta sparire? È possibile fare questo ad una donna di 82 anni e alle sue figlie? Questo ci si chiede nel servizio andato in onda ieri sera.
“Può anche darsi che sia stata seppellita – aggiunge un’altra figlia -, ma vogliamo sapere dove. Il suo posto è al cimitero accanto a papà e a nostro fratello, non in mezzo alla campagna o sottoterra chissà dove o buttata in un fosso”.
Maria Domenica Conte, per tutti solo Maria o zia Maria, di Torella del Sannio, un giorno di fine agosto di due anni fa non ha più risposto al telefono. Le ricerche sono state immediate: sono stati svuotati i pozzi del circondario, sono stati utilizzati anche i cani da fiuto in ogni angolo della contrada, ma purtroppo nessun risultato è stato ottenuto.
Ad oggi – come detto – sono passati due anni; due anni senza nessuna notizia, solo un avvistamento il giorno della sparizione: un vicino infatti ha affermato di averla vista lungo una strada ad almeno 800 metri da casa. La Procura di Campobasso ipotizza che sia stata uccisa e il suo cadavere occultato.