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Monteroduni. Strage di gatti a causa di esche avvelenate nei vicoli dei paesi



“Quello che un’associazione come la nostra non vorrebbe mai fare è proprio contare le vittime di una gravissima strage di gatti avvenuta oggi, 13 settembre 2022, nel comune di Monteroduni in provincia di Isernia. Sembra incredibile che ancora adesso accadano degli episodi così terribili e senza alcun senso e alcun rispetto per la vita e per l’altro – è quanto scritto in una missiva da parte del Presidente dell’OdV AIDA&A, Michela Faitanini.

Sono stati trovati morti ammazzati 7 gatti (che saranno sottoposti ad autopsia), altri risultano dispersi e alcuni sono ancora vivi, ma in gravi condizioni. Tutto questo per mano di persone insensibili e spietate che hanno diffuso esche avvelenate nei vicoli del paese, che si sono rivelate fatali per i mici, ma che avrebbero potuto essere pericolosissime anche per i bambini e per i cani.

A tutti coloro che sono intervenuti va il nostro ringraziamento. Vista la gravità dei fatti erano presenti il Comando dei Carabinieri e della Forestale di Venafro, Comando Forestale Cinofili di Frosolone, Servizio Veterinario ASREM di Venafro, i Carabinieri di Monteroduni, l’amministrazione Comunale di Monteroduni e l’Associazione AIDA&A OdV. Ringraziamo inoltre tutti coloro che hanno fatto segnalazioni e hanno collaborato al recupero dei gatti ancora in vita e alla ricostruzione dell’accaduto.

AIDA&A OdV, operativa da sempre per la salvaguardia degli animali, era da tempo presente sul posto e stava avviando, in collaborazione con il Comune di Monteroduni, una campagna per censire e sterilizzare le colonie feline. Proprio per questo l’associazione andrà fino in fondo, denunciando l’accaduto alle autorità competenti, affinché i responsabili vengano puniti per l’uccisione degli animali e per aver diffuso delle esche velenose, pericolose per l’intera comunità”.

 

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