Monteroduni, Agnone, Frosolone, Lotito é tornato ieri in provincia di Isernia dopo aver raggiunto in mattinata anche l’altra provincia, a Trivento, per incontrare il sindaco Pasquale Corallo e visitare la Curia. In programma visite e confronti con comunità, istituzioni e operatori economici.
Dopo aver visitato lo stabilimento ‘La Molisana’ e tante altre realtà aziendali del Molise, grandi e piccole, il candidato al Senato nel collegio uninominale Molise Claudio Lotito ha visitato ieri pomeriggio l’azienda ‘Dolceamaro’, dei fratelli Claudio e Silvano Papa, che ha compiuto, proprio quest’anno, cinquant’anni di attività. Si tratta, come noto, di una tra le più solide realtà a livello nazionale, posizionata anche a livello internazionale nel settore dolciario con esportazione dei suoi prodotti in tutto il mondo.
Durante l’incontro con Claudio Papa, Claudio Lotito ha visitato lo stabilimento rimanendo profondamente colpito dalle grandi qualità e le enormi possibilità che questa regione può offrire: “Bisogna dare atto ai due fratelli Papa di avere altissime capacità imprenditoriali. Una visione e una linea di programmazione particolarmente efficaci, impegnando risorse aziendali sulle piantagioni di mandorle e ottenendo un prodotto unico con altissime qualità e peculiarità”. L’imprenditore laziale ha quindi aggiunto: “Le industrie sane che operano in un territorio difficile dal punto di vista sia infrastrutturale e sia di reperimento di investimenti, come il Molise, meritano tantissima attenzione dalle istituzioni. Bisogna rappresentare il territorio non solo con riferimento all’aspetto infrastrutturale e sociale, ma anche valorizzando tutte quelle attività imprenditoriali molisane al fine di offrire lavoro ai cittadini molisani. Questa regione può dare tanto”.
Lotito ha quindi raggiunto la Pontificia Fonderia ‘Marinelli’ di Agnone, dove è intervenuto con gli altri candidati di Forza Italia, Cesa, Tartaglione e Cavaliere, ed è stato accolto con entusiasmo dai presenti. Accompagnato da Armando Marinelli, ha visitato la fonderia e toccato con mano i capolavori bronzei agnonesi, soffermandosi anche a ‘suonare’ la campana del Giubileo.
Ai cittadini altomolisani ha parlato soprattutto di sanità di prossimità, considerato punto di svolta e occasione di riscatto per l’intera regione: “Rispetto ai problemi che ci sono nessuno si può esimere dall’intervenire con determinazione sui tavoli importanti, per la Sanità – ha detto con fermezza – Sedersi al tavolo prima che si siedano gli altri e battere i pugni per far valere i vostri diritti. Per avere risposte, quelle che non sono state date dai parlamentari uscenti, persone che non hanno fatto nulla per la ‘vostra’ terra. In Molise serve una sanità di prossimità, altrimenti c’è poco da fare se servono interventi d’urgenza. Noi siamo qui per imporre il rispetto dei vostri e nostri, come cittadini, sacrosanti diritti. Non siamo certo venutin per andare a dormire in aula… “.
In tarda serata ha poi fatto tappa a Frosolone. Altra accoglienza importante e sostegno da parte del sindsco locale. Felice Ianiro ha chiesto a Lotito di sostenere il territorio con determinazione e costanza, l’imprenditore romano ha preso lo spunto per ribadire che il Molise è purtroppo colpevolmente mancato nella rappresentanza parlamentare: “Oggi (ieri ndr) ho trovato in giro a Campobsso uno di questo ex parlamentari molisani dei 5 Stelle. Non sapeva cosa dire. Mi è bastato poco per capire che loro a quei tavoli non si sono mai seduti, che non hanno fatto nulla per il Molise. Questo non è possibile e con noi non accadrà mai. Io sono abituato ad avere interlocuzioni quotidiane con tutti, a lottare per ottenere il risultato, a fare delle battaglie. Voi siete un grande esempio di accoglienza, laboriosità e attaccamento alle radici, ora dovete scegliere davvero se continuare a non avere risposte o cambiare marcia. Io – ha concluso – sono qui per questo”.