Un grande successo quello ottenuto questo fine settimana, appena passato, in Liguria dall’Associazione pro Crociati e Trinitari per le Rievocazioni Storiche Molisane.
In occasione del Festival di Danza Storica – organizzato dal gruppo locale “Dominae Naulenses e i Cavalieri dell’Arma Bianca” – la “Ars Movendi – compagnia di danze antiche” dell’associazione campobassana ha fatto il suo primo debutto nella repubblica marinara di Noli, in provincia di Savona.
Sono eseguite alcune danze rinascimentali tra cui la Pavana, la Villanella e Le Branle de les Bouffons. L’importante kermesse, infatti, è stata incentrata sulle danze del periodo storico del XV e del XVI secolo.
Durante il corteo e al termine dell’evento numerosi sono stati i complimenti non soltanto per l’esibizione ma anche per i meravigliosi abiti dell’Associazione molisana.
Con l’elegante portamento e il sorriso delle danzatrici la compagnia di danze dei Crociati e Trinitari ha conquistato il folto pubblico accorso, per l’occasione, in Piazza Chiappella affollata anche da molti turisti stranieri presenti nella famosa località ligure.
Tra i diversi gruppi partecipanti, diversi dei quali del Nord Italia, l’unico proveniente dal meridione è stato quello dei Crociati e Trinitari.
Al termine del festival il presidente dell’associazione oltre a promuovere il territorio molisano ha anche omaggiato gli organizzatori di alcune eccellenze enogastronomiche molisane, vini e tartufo del brand “i Crociati e Trinitari”.
È stato, dunque, rappresentato il Molise nel miglior modo possibile dopo mesi di attento e accurato studio delle danze proposte, grazie anche al coinvolgimento di insegnanti di danza della città capoluogo, che hanno perfezionato la preparazione del gruppo.
Dunque, tanta l’emozione e la soddisfazione ottenuta dalla compagnia campobassana Ars Movendi per aver portato la storia e le radici del Molise in un contesto di respiro nazionale nel campo, poco conosciuto, delle danze storiche. Un nuovo successo che va ad arricchire il prestigio dell’associazione molisana che, ancora una volta, afferma e consolida l’immagine di se stessa e del Molise sul territorio italiano.