Dopo tanta attesa in tarda mattinata è arrivato l’esito del ricorso fatto al Tar del Lazio. Per il Campobasso non ci sono buone notizie.
I lupi salutano definitivamente anche la serie D.
Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso presentato dal Campobasso Calcio che chiedeva di poter partecipare al campionato di serie D.
Questa l‘ordinanza emessa dai giudici. “Ritenuto che, all’esame sommario proprio della presente fase, non paiono sussistere i presupposti per la concessione della tutela cautelare invocata dalla ricorrente, sulla base di una prudente e ragionevole previsione sull’esito del ricorso; rilevato, in particolare:
– che la società ricorrente non ha assolto l’onere di percorrere tutti i gradi interni della giustizia sportiva prima di adire il giudice statale, in relazione al provvedimento del presidente federale posto a fondamento del suddetto diniego, in violazione dell’art. 3 comma 1 del D.L. nr. 220/2003, convertito con modificazioni dalla L. 17 ottobre 2003, n. 280;
– che, pur a voler prescindere dalla sopra indicata assorbente considerazione, l’art. 52 comma 10 delle NOIF non attribuisce alla società ricorrente il diritto di partecipare al campionato di Serie D, conferendo piuttosto alla federazione il potere discrezionale di avviare la procedura finalizzata a consentire alla città della società non ammessa di partecipare al suddetto campionato, ricorrendo le puntuali e specifiche condizioni previste dalla norma;
– che, nel caso di specie, il potere discrezionale della federazione non appare esorbitare i limiti della manifesta illogicità/irrazionalità/incongruenza, entro i quali è ammesso il sindacato giurisdizionale di questo Tribunale, in ragione delle ragioni tecnico-organizzative poste a fondamento del diniego.
– che, per le suesposte ragioni, la fattispecie oggetto del presente giudizio non è assimilabile ai precedenti invocati dalla ricorrente, avuto riguardo, altresì, al diverso ordine cronologico degli avvenimenti emergente dagli atti di causa ed all’avvenuta predisposizione, nel caso di specie, dei gironi e dei relativi calendari;
ritenuto di dover compensare le spese della presente fase cautelare.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter): Respinge l’istanza di misure cautelari”.
Per la società rossoblu si tratta del quinto ricorso perso davanti ai giudici, tra giustizia sportiva e amministrativa, da quando la squadra è stata esclusa dal campionato di serie C per mancati pagamenti tributari.
Ricorso considerato come l’ultima spiaggia per il campobasso di Mario Giosué che ha voluto tentare anche le carte del Tar del Lazio con l’obiettivo di essere ammesso in serie D in sovrannumero seppure il campionato di quarta serie ha preso il via proprio Domenica scorsa. Ma non c’è stato niente da fare per il Campobasso che in questi mesi ha cercato in ogni modo di salvare il calcio nel capoluogo, facendo ogni ricorso possibile, ricorsi che ad oggi sono stati tutti con esito negativo.
Il Campobasso ora potrebbe ripartire dal campionato di eccellenza. Bisogna vedere ora chi sono gli imprenditori interessati concretamente a prendere in mano la società che Gesuè cederá .
Gaia Cosco