“Un assurdo pensare di poter smaltire il vetro una volta ogni quindici giorni”, monta la protesta dei proprietari di Bar e attività a Campobasso per il sistema che regolamenta la raccolta differenziata. Le polemiche si aggiungono a quelle dei cittadini mai sopite anzi che nel corso dei mesi sembrano aumentare mano mano che il sistema della differenziata sta prendendo piede in tutte le aree della città.
Come da calendario stilato dalla Sea la raccolta del vetro avviene ogni quindici giorni così come quella della carta e cartone sempre ogni due settimane. Questo però ha determinato una serie di malumori che continuamente ci vengono segnalati. “Non ne possiamo veramente più – è lo sfogo dei titolari dei Bar – come si fa a concepire il sistema della raccolta dei rifiuti in questo modo. Come si fa a pensare che un’attività come un bar o un ristorante possa accumulare negli spazi che ha a disposizione i vuoti di vetro che vengono prodotti? E’ semplicemente assurdo, anche perché non tutti i locali hanno a disposizione grandi spazi e soprattutto in casi del genere come si fa? Perché chi amministra questa città non si pone queste domande ma decide e basta? Perché non si confronta con la categoria cercando di capire quali possono essere le problematiche?”.
In causa a essere chiamati i due assessorati quello all’ambiente e quello al commercio. “Gli assessori Simone Cretella e Paola Felice dovrebbero fare uno sforzo e cercare un maggiore dialogo con la categoria, ascoltare quali sono le esigenze e i problemi. Quello della differenziata ne è uno e anche importante. La speranza – così concludono – è che il sistema venga rivisto e rimodulato perché così come è al momento penalizza tutta la categoria già martoriata dalla crisi economica in atto”.