Guerino Capaldi riconfermato nella gestione e promozione delle risorse ambientali nell’Ambito Territoriale della Provincia di Isernia 

I rappresentanti delle Organizzazioni Professionali Agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale ed organizzate nella provincia di Isernia, i rappresentanti delle Associazioni Ambientali presenti nel Consiglio Nazionale per l’Ambiente ed organizzate nella provincia di Isernia, i rappresentanti  delle Associazioni Venatorie riconosciute a livello nazionale ed organizzate nella provincia di Isernia e i  Sindaci  dei  Comuni  territorialmente più estesi nella provincia di Isernia hanno rinnovato per il prossimo lustro la fiducia al dr. Guerino Capaldi, Presidente uscente dell’ATC3 Isernia e già componente dell’Osservatorio Regionale tecnico-scientifico degli habitat naturali e delle popolazioni faunistiche, conferendogli l’onore e l’onere di continuare a guidare l’Ambito Territoriale di Caccia della Provincia di Isernia per i prossimi cinque anni. Per i non addetti ai lavori, il Comitato che gestisce l’Ambito Territoriale di Caccia è un Ente che solo in via residuale (e come “mezzo di bilanciamento ambientale”) si occupa di caccia, infatti i suoi compiti primi e principali attengono alla promozione e organizzazione delle attività di ricognizione delle risorse ambientali e della consistenza faunistica, programmazione degli interventi per il miglioramento degli habitat, ed ulteriori azioni per:

a) la ricostituzione di una presenza faunistica ottimale per il territorio;     b)  le coltivazioni per l’alimentazione naturale dei mammiferi e degli  uccelli  soprattutto  nei  terreni  dismessi   da   interventi agricoli;     c) il ripristino di zone umide e fossati;     d) la differenziazione delle colture;     e) la coltivazione di siepi, cespugli e alberi adatti alla riproduzione della fauna selvatica ed alla nidificazione;     f)  la  tutela  dei  nidi  e  dei  nuovi nati di fauna selvatica nonchè dei riproduttori;     g) la collaborazione operativa ai fini del  tabellamento, della difesa preventiva delle coltivazioni passibili di danneggiamento, della pasturazione invernale degli animali in difficoltà, della manutenzione degli apprestamenti di ambientamento della fauna selvatica.

Il Responsabile Unico dei Procedimenti dell’ATC prof. Antimo GATTA, gli amici e molti allevatori, agricoltori e cacciatori, nonché l’amata moglie Valentina, in occasione della sua ri-elezione alla Presidenza del Comitato di Gestione dell’Ambito Territoriale di Caccia della Provincia di Isernia porgono le più sincere congratulazioni e vivissimi auguri di successo nello svolgimento dell’alto incarico che gli è stato riaffidato alla luce dei cinque anni appena trascorsi e ricchi di indubbi meriti per obiettivi raggiunti ed innovazioni concretizzate nel difficile bilanciamento degli interessi coinvolti; un sincero in bocca al lupo a tutta la nuova squadra-Comitato, composta dai sigg.ri (in ordine alfabetico) Antonio Calleo, Antonio Iannarelli, Antonio Liberatore, Carmine Falciglia, Fausto Santagata, Franco Crescente, Gioacchino Granata, Giovanni Parmigiano (vice presidente), Giovanni Pizzuti, Giuseppe Licursi, Ireneo Ricci, Mario Caniglia, Mario Di Geronimo, Raffaele Masciotra, Tonino Grappa; un maturo ringraziamento a tutto il Comitato uscente, composto dai sigg.ri (in ordine alfabetico) Antonio Amicone, Antonio Iannarelli, Antonio Russano, Armando Di Giacomo, Carmine Falciglia, Dante Leva, Fausto Santagata, Giovanni Parmigiano (vice presidente), Giuseppe Licursi, Ireneo Ricci, Mario Di Geronimo, Mario Messere, Mimmo La Gamba, Tonino Grappa, Ugo Moauro, che con sacrificio ed abnegazione, senza alcun corrispettivo economico, si sono adoperati per la conservazione del nostro bellissimo ma difficile territorio; un immancabile ringraziamento non può negarsi all’Assessore Regionale al ramo, Nicola Cavaliere, che quotidianamente ha lottato e lotta per l’Agricoltura, le Foreste e le Politiche per la Montagna.

Le elezioni all’unanimità del Presidente dr Capaldi hanno dimostrato che cittadini ed amministrazioni guardano con immutata fiducia al ruolo centrale, insostituibile, del Tecnico che – ne sono certo – continuerà ad adoperarsi affinché i più alti ideali comuni trovino concrete applicazioni al servizio diretto e indiretto della popolazione.

Gaia Cosco