Giorgia Meloni a Termoli accolta dal pubblico delle grandi occasioni. Le Foto

È arrivata verso le 13.30 la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni in Molise, più precisamente presso il lido “La Lampara” di Termoli ed ad accoglierla ha trovato un gran numero di sostenitori nonostante l’orario di certo non comodo. L’occasione di oggi per presentare i candidati molisani di Fratelli d’Italia sul proporzionale di Camera e Senato Elisabetta Lancellotta e Costanzo Della Porta, e per spiegare di persona agli elettori l’idea di Italia che la Meloni vuole mettere in campo una volta vinte le elezioni insieme agli alleati della coalizione di Centrodestra, obbiettivo sicuramente raggiunto con grande successo considerando l’entusiasmo che ha suscitato l’evento.

Ad accogliere la Presidente Meloni  oltre ai moltissimi elettori e simpatizzanti, una nutrita delegazione di rappresentanti del partito a livello locale, partendo dall’Assessore regionale Quintino Pallante per finire agli amministratori comunali e dei consiglieri comunali di FDI molisani. Presenti all’evento di Fratelli d’Italia anche il candidato della coalizione sull’uninominale Claudio Lotito e quello sull’uninominale della Camera dei Deputati Lorenzo Cesa che hanno brevemente salutato gli intervenuti per poi cedere la parola a Giorgia Meloni per un breve comizio che ha infiammato la platea di simpatizzanti ed elettori intervenuti che hanno interrotto diverse volte il discorso della Meloni con lunghi scrosci di applausi. Molti i temi toccati dalla Leader di Fratelli d’Italia, dall’immigrazione fuori controllo, alla valorizzazione dei territori italiani, al made in Italy che è il terzo marchio più conosciuto al mondo, passando per la necessaria riforma fiscale ed ovviamente alla crisi energetica.
Ecco alcune dichiarazioni estratte dall’intervento:

“Dobbiamo liberarci dalla nostra dipendenza energetica, bisogna lavorare su un mix energetico partendo da quello che noi abbiamo già e per esempio abbiamo dei pozzi di gas che  possiamo riattivare, dobbiamo liberarci dalla nostra dipendenza energetica. Dopodichè credo che in Italia potrebbe essere un hub per l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili perché qui c’è un clima ideale e anche per la distribuzione delle altre fonti energetiche che arrivano dall’estero”.
Così invece sul nucleare: “Anche qui va fatta una valutazione molto concreta e precisa. Io credo – ha ancora detto – che l’Italia possa fare in Europa la parte da leone, servono le risorse che sono strumenti e si mettono dove servono” Poi il tema del caro bollette che la Meloni sintetizza così: “Lo scostamento di Bilancio significherebbe per il nostro Paese un ulteriore debito e per questo periodo deve essere l’ultima ratio. Torno su quello che dicevo, noi siamo la nazione dell’Europa Occidentale che si è indebitata di più con i fondi del Pnrr, ora abbiamo quelle risorse che in origine erano destinate a fare molto poco perché per l’energia c’ea molto poco, io dico che ora evidentemente le priorità sono cambiate”.
Il passaggio poi anche sul reddito di cittadinanza:  “Uno stato giusto non mette sullo stesso piano dell’assistenza chi può lavorare e chi non può farlo, perché finisce che a pagare sono i più deboli. Il paradosso è che oggi in Italia un ragazzo in ottima salute di 25 anni può arrivare a prendere fino a 780 euro e un disabile prende una pensione di invalidità di 270 euro. Uno Stato giusto distingue l’assistenza e su questo c’è la proposta di Fratelli d’Italia per aiutare chi non può lavorare ed avere delle forme di sostentamento ma per chi può lavorare, io credo sia molto più utile prendere le stesse risorse e darle alle aziende per assume”