Dal sedici agosto stop alla pesca, il fermo durerà fino al ventuno settembre. Cannarsa (Federpesca) : “Si andrà a compromettere una situazione già critica”

“Sono anni che siamo contro questo Fermo e che diciamo che è sbagliato attuarlo in questo periodo”, questo quanto dichiarato da Basso Cannarsa Coordinatore regionale di Federpesca Molise. Dal sedici agosto fino al ventuno settembre anche per i pescatori molisani scatterà il Fermo pesca che interesserà tutto l’Adriatico e come ogni anno anche quest’anno gli operatori del settore ribadiscono la loro contrarietà. Tra l’altro oggi il problema assume dimensioni ancora maggiori perché già troppe sono state e sono tutt’ora le criticità che i pescatori si trovano ad affrontare, tutto il settore della pesca è stato messo letteralmente in ginocchio .“Sono circa quattro mesi  –   così Basso Cannarsa – che a causa del caro gasolio stiamo lavorando in perdita. Gli aumenti che ci sono stati hanno causato ingenti diminuzioni di guadagno, il fermo che scatterà il sedici agosto va così a compromettere una situazione già di per sé critica”. Intanto sulle tavole dei consumatori non arriverà più il pescato dell’Adriatico sebbene quello che sarà portato in tavola proveniente da altri mari sarà comunque tracciato, fermo restando che dovrebbe essere preoccupazione del consumatore informarsi sulla sua tracciabilità, un fatto che spesso con troppa leggerezza non avviene. Sta di fatto però che con lo stop dal sedici agosto anche al mercato ittico molisano verrà inferto un altro duro colpo. “Questo non ci voleva proprio – continua ancora il Coordinatore di Federpesca Molise – soprattutto quando ancora non abbiamo ottenuto gli aiuti economici che pure sono stati stanziati e che ci spettano. Ripeto, siamo stati da sempre contrari a questo fermo pesca e sono quindici anni che scriviamo per chiedere un passo indietro ma ad oggi non abbiamo ottenuto mai risultati”.