Dal 9 Agosto al via il collegamento Campobasso-Foggia- Aeroporto di Bari finanziato dall’Unione Europea. Pallante “Una grande occasione per collegare e valorizzare il Molise”

Partirà dal 9 agosto prossimo e durerà fini al 9 settembre 2022 il collegamento da e per Campobasso, Foggia, Aeroporto di Bari. Il collegamento verrà effettuato nelle giornate del martedì e del venerdì con bus di linea. Il progetto rientra nell’ambito dei finanziamenti europei per la connessione con i Paesi che entreranno prossimamente a far parte dell’Unione Europea “Interreg-IPA CBCB Italy-Albania-Montenegro” con il partenariato della Regione Molise,  Aeroporti di Puglia, e della Regione Puglia. Come detto la creazione di questa tratta è soltanto l’inizio di un progetto più ampio che mira ad andare a creare delle linee di collegamento fisse da e per le località interessate.  Gli orari programmati sono per il martedì, la partenza da campobasso alle ore 7.00 e venerdì alle ore 13.45. Il rientro da Bari è previsto alle ore 12.30 il martedì e alle ore 17.45 il venerdì.

Alla presentazione del progetto per la Regione Molise l’Assessore ai Trasporti Quintino Pallante che ha parlato di una straordinaria occasione che la Nostra Regione ha colto non solo perché si gettano le basi per futuri collegamenti diretti con gli aeroporti delle altre regioni, come in questo caso quello pugliese di Bari, ma anche e soprattutto la messa in funzione di queste linee di trasporto pubblico, possono essere un utilissimo strumento non solo di outcoming dalla nostra Regione, ma deve essere inteso come un grande strumento per creare ed attrarre turisti ed imprenditori nel Molise. L’Assessore ha aggiunto dell’importanza strategica della creazione dell’Aviosuperfice prevista dal Piano dei Trasporti recentemente approntato dove la Regione non interverrà con finanziamenti, ma il progetto sarà per intero realizzato con fondi privati.
“Una nuova sfida dunque quella che sta per partire in Molise attraverso la quale speriamo di saper raccogliere frutti per il nostro turismo ed il nostro tessuto economico” ha concluso Pallante.