E’ venuto a mancare, ieri 25 luglio 2022, Paul Anthony Sorvino, attore e regista statunitense di origini italiane. Campane da parte di padre e molisane da parte di madre. Infatti, Angela Renzi, la madre era originaria di Casacalenda.
Sorvino studiò all’American Musical and Dramatic Academy di New York nel tentativo di diventare cantante lirico. Non riuscendo a concretizzare il suo sogno, in quanto affetto da una grave forma di asma, si dedicò alla recitazione, diplomandosi in arte drammatica. Nel 1964 debuttò a Broadway nel musical Bajour e nel 1971 recitò accanto ad Al Pacino nel film Panico a Needle Park, quindi tornò a Broadway dove ottenne grande successo con That Championship Season.
Dagli anni settanta in poi fu nel cast di molti film, tra cui Quei bravi ragazzi (1990) di Martin Scorsese e Dick Tracy (1990) di Warren Beatty. Nella stagione 1991-1992 interpretò il sergente Phil Cerreta nella serie televisiva Law & Order – I due volti della giustizia, ruolo che gli diede visibilità internazionale. Nel 1993 interpretò il primo film tv dopo la morte di Raymond Burr nella serie Perry Mason, nei panni di un collega avvocato. Nel 1995 impersonò Henry Kissinger nel film Gli intrighi del potere – Nixon di Oliver Stone, mentre negli anni a seguire apparve ancora sullo schermo in numerose produzioni cinematografiche.
Nel 2004 fu premiato a Roma dalla Fondazione Tremaglia. Nel corso della cerimonia duettò con il tenore Andrea Bocelli. Nel 2006 partecipò allo show televisivo Non facciamoci prendere dal panico di Gianni Morandi, su Rai 1. Tra le sue ultime interpretazioni, quella nella miniserie western Doc West (2009), dove fece coppia con Terence Hill. Nello stesso anno interpretò Beniamino nella serie televisiva L’onore e il rispetto, in onda su Canale 5.
Parlava abbastanza bene l’italiano, con tipico accento meridionale.
Fonte: Wikipedia