C’è meno di un mese per decidere i candidati. Le politichediventano una corsa contro il tempo: entro il 22 agosto bisogneràdepositare le liste. Per chi non lo sapesse ricordiamo che si voterà col Rosatellum. La caduta del Governo Draghi non ha consentito la modifica della legge elettorale tanto attesa da alcuni partiti.Resta quindi il Rosatellum Una parte dei seggi di Camera e Senato saranno assegnati in collegi uninominali e i restanti con il metodo proporzionale. Con i sondaggi che circolano negli ultimi giorni i quattro posti del Molise molto probabilmente se li contenderanno il centro destra e il centro sinistra. Il peso politico della legge è spostato soprattutto sulla parte maggioritaria. Con il taglio dei parlamentari la norma prevede che 147 dei 400 seggi alla Camera e 74 dei 200 al Senato verranno assegnati negli uninominali. In questi si vince chi prende un voto in più. Per questo i due schieramenti più rappresentativi in Molise cercheranno nei prossimi giorni di stringere alleanze quanto più possibile, perché più ampia è la coalizione e maggiore sarà la possibilità di aggiudicarsi il seggio. Discorso diverso per la quota proporzionale, dove ogni forza politica peserà il proprio consenso. La partita comunque sarà decisa a Roma. I leader dei vertici nazionali sono già al lavoro, anche se eventuali candidature che arriveranno dal Molise saranno valutate. Il centro destra accontenterà tutti e quattro i principali schieramenti. Un candidatoa testa a Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Udc. I pretendenti al trono sono diversi anche se alla fine prevarrà l’unità attorno alla scelta di tutti e quattro i candidati. Meloni, Berlusconi e Salvini questa volta non permetteranno frizioni di alcuna natura. Per cui se qualcuno in Molise alzerà a testa verrà subito messo all’angolo. La partita è troppo importante su tutto il territorio nazionale. Al momento i sondaggi premiano il centro destra ma si sa in politicapuò accadere di tutto. Stesso discorso per il centro sinistra. Su tutti circola il nome di Vittorino Facciolla che merita di approdare inParlamento per la sua fedele militanza politica. In coda bisognerà verificare cosa faranno i 5 Stelle. L’aria è decisamente diversa da quella di quattro anni fa. Staremo a vedere come si collocheranno.