Ci troviamo a scrivere nuovamente della questione dei monopattini elettrici e del gestore del servizio per conto del Comune di Campobasso. Questa notte altri monopattini sono stati vandalizzati causando ingenti danni alla società proprietaria dei mezzi e che gestisce il servizio per il Comune di Campobasso. Che si tratti di azioni commesse da vandali, da ubriaconi, da giovani, oppure se mirate, per intimorire il gestore questo non possiamo saperlo. Ciò che sappiamo di certo è che la vicenda che ruota attorno alla gestione del servizio di sharing dei monopattini elettrici a Campobasso è molto complessa e nebbiosa. Partiamo dall’inizio allora.
Un anno fa il comune di Campobasso adottava un regolamento nel quale si prevedeva che per regolarizzare la mobilità dei monopattini elettrici a noleggio, fosse individuato ed autorizzato una sola società per tutto il Comune che oltre a fornire il servizio di sharing dei monopattini propri avrebbe avuto il compito di noleggiare anche le biciclette elettriche di acquistate dello stesso ente. Nel contratto con questa ditta si concedeva in uso quale rimessaggio e punto noleggio un’area della Piazzetta Palombo. A causa di varie problematiche con la società di gestione, nel quale non vogliamo entrare in merito, il Comune decideva di rescindere il contratto con la suddetta e di indire un nuovo bando per individuare il nuovo gestore unico del servizio. Nel giro di qualche mese la nuova società incaricata della gestione è stata individuata, gli sono stati assegnati i beni e gli spazi, così come avvenuto in precedenza, ed ha potuto iniziare la propria attività di noleggio di monopattini elettrici e biciclette, in qualità di gestore unico per il Comune. Bene direte voi, tutto risolto? Assolutamente no.
Non si capisce come e perchè a pochi metri dalla sede della nuova società ha aperto un. uovo punto di noleggio di monopattini elettrici (quelli azzurri ndr) che in ottemperanza a quanto deciso dal Comune non avrebbe proprio avuto i requisiti per nascere, in quanto a Campobasso una sola attività può gestire il noleggio dei monopattini elettrici. La nuova società gestrice per il Comune ha da subito iniziato a chiedere lumi alla amministrazione, al Sindaco, all’Assessore al ramo ed anche alla Polizia Municipale. Ma nulla. Soltanto dopo una serie di esposti e carte bollate si è arrivati alla conclusione di emettere ordinanza di chiusura del nuovo punto noleggio e di demandare alla Polizia Municipale il compito di andare fisicamente a mettere i sigilli al locale. Purtroppo però una volta arrivati lì il locale risultava chiuso e di conseguenza nulla di fatto. E’ rimasto chiuso fino a venerdì di Corpus Domini, quando il titolare ha deciso, vista la possibilità elevata di fare affari, di tirare su la saracinesca e iniziare di nuovo l’attività che a tutt’oggi risulta regolarmente aperta.
Ovviamente i gestori per conto del Comune, oltre ai danni riportati ai monopattini che spesso vengono vandalizzati, riportano verdite di natura economica ingenti. Difatti chiunque capisce che un conto sarebbe gestire un servizio in esclusiva, così come il regolamento comunale prevede, un altro è avere un esercizio facente la stessa attività e di conseguenza concorrenza. Stanchi di tutte queste problematiche, i gestori stanno minacciando la Giunta gravina che in caso di non immediata risoluzione della questione dell'”abusivo”, sono pronti a recedere dal contratto e rinunciare alla gestione del servizio.
Michele Messere