“Nec recisa recedit”(neanche spezzata recede) è la dedica che D’Annunzio scrisse ad un ufficiale con riferimento all’impresa di Fiume. Dal 1933 è il motto araldico della Guardia di Finanza, nata nel 1774, oggi Polizia economico-finanziaria, che il 21 giugno festeggia la fondazione del Corpo.
Questo pomeriggio, a Campobasso, presso la caserma di Piazzetta Palatucci, intitolata al finanziere molisano Antonio Zara, medaglia d’oro al valor militare, ha avuto luogo la celebrazione del 248° anniversario alla presenza delle più alte cariche civili e militari. Dopo la deposizione di una corona d’alloro al monumento che ricorda il sacrificio di Antonio Zara e la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica e del comandante generale del Corpo, ha preso la parola il comandante regionale Molise, generale di Brigata, Salvatore Refolo.
Con la consegna degli encomi alle donne e agli uomini delle Fiamme Gialle molisane e la recita della preghiera del finanziere si è conclusa la cerimonia.
Michele Messere