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Oggi, alle ore 18.30, nel cortile esterno del MACTE si svolgerà una performance collettiva dal titolo”𝐏𝐚𝐫𝐭-𝐭𝐢𝐦𝐞 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐚𝐧𝐜𝐞” di 𝐍𝐢𝐜𝐨 𝐀𝐧𝐠𝐢𝐮𝐥𝐢.
Infatti, grazie alla complicità degli abitanti di Termoli verranno riabilitati tre diversi episodi di resistenza che sono stati esplorati durante i laboratori al museo tra gennaio e marzo 2022.
Durante il suo svolgimento il pubblico assisterà a l’avvicendarsi dei gesti di una ventina di performer che verranno divisi in tre gruppi generando uno spazio corale.
L’attenzione sarà rivolta contemporaneamente su più movimenti e piani di azione: nella prima parte i performer introdurranno le azioni al pubblico e nella seconda lo coinvolgeranno a sperimentare e compartecipare alla loro messa in opera invitandoli a cucire e scucire abiti e camicie, a sperimentare il codice carcerario e ad indossare alcuni strumenti per rallentare il movimento delle articolazioni.
Part-time Resistance è un progetto a cura di Eugenia Delfini con il coordinamento di Ylenia Regia Corte, vincitore dell’avviso pubblico PAC2020 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
𝐍𝐢𝐜𝐨 𝐀𝐧𝐠𝐢𝐮𝐥𝐢 (1981, vive e lavora tra Bari e Berlino) è artista, regista e docente di Tecniche Performative per le Arti Visive all’Accademia di Belle Arti di Bari. Attraverso l’incontro con i territori, la performance e il video, i suoi lavori indagano questioni relative al lavoro agricolo e industriale, le forme di resistenza non organizzate e le disuguaglianze sociali. Ha partecipato a numerosi festival di performance art ed esposto in personali e collettive internazionali in musei ed istituzioni come: Museo MaRT, Fondazione Pistoletto, etc.
