Si è ufficialmente costituita ieri, 5 maggio 2022, presso la Sala Beato Stefano di Riccia, alla presenza del notaio dott.ssa Maria Ceniccola, l’associazione denominata “COMUNITA’ DEL BOSCO MAZZOCCA”.
L’associazione di tipo pubblico-privata si è formata grazie ad un progetto presentato dal Comune di Riccia e altri 18 associati, perlopìù imprenditori agricoli di Riccia, finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali nell’ambito del “Bando di selezione delle proposte progettuali per la costituzione di forme associative o consortili di gestione delle aree silvo – pastorali. D.M. N. 13329 del 22 aprile 2020 Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, Piano Operativo Agricoltura – Sottopiano 3”.
L’attività dell’Associazione mira al mantenimento ed allo sviluppo delle funzioni delle aree boscate e delle loro limitrofe aree aperte, al mantenimento della salute, della vitalità e della biodiversità dell’ecosistema forestale, al miglioramento delle risorse forestali e della loro qualità, del loro valore economico, ecologico, culturale e sociale.
L’associazione, può garantire inoltre, la gestione e cura del verde pubblico cittadino e lo svolgimento di tutte le attività connesse alla tutela ambientale e sociale delle comunità.
L’Associazione intende promuovere la valorizzazione e promozione dei prodotti locali legati al territorio, anche attraverso la creazione di marchi di filiera bio, prevedendo l’organizzazione di fiere agroalimentari, la creazione di un punto market sul territorio e la vendita in rete dei prodotti stessi
Nell’ambito di questi orientamenti generali, l’Associazione propone, tra l’altro:
– la valorizzazione del bosco nelle sue molteplici funzioni (produttiva, protettiva, estetico – paesaggistica, turistico-ricreativa, ecologico-faunistica, di conservazione della biodiversità e dei suoi servizi ecosistemici, nonchè didattico-storico-culturale);
– l’animazione del territorio in materia di gestione sostenibile del patrimonio silvo-pastorale, anche e soprattutto in forma associata;
– l’assistenza, l’aggiornamento e la formazione in materia tecnica, normativa e amministrativa a favore dei soci;
– la promozione, lo stimolo e il supporto tecnico a iniziative di carattere associativo tese alla creazione di unità di gestione accorpate del patrimonio silvo-pastorale, anche attraverso il coinvolgimento della proprietà privata;
– la promozione, lo stimolo e il supporto tecnico a iniziative di carattere associativo miranti a ottimizzare alcuni aspetti della filiera e delle attività dei soci;
– il coordinamento tecnico delle attività della filiera;
– il coordinamento tecnico di progetti a finanziamento pubblico e/o privato in materia forestale e di sviluppo degli ambiti rurali;
– la rappresentanza sociale, economica e culturale degli associati e dell’ambito territoriale in cui opera l’Associazione.
Una forma di associazionismo, questa, che garantisce una maggiore tutela e salvaguardia del territorio, eroga servizi ambientali alle comunità locali e permette di creare rete tra gli imprenditori agricoli associati.
Il consiglio direttivo dell’associazione è così formato:
Presidente: Nicola Di Iorio
Vicepresidente: Donato Maglieri
Componenti del direttivo: Damiano Coromano, Mariantonietta Moffa e Michele Zingarelli.