Omicidio volontario, questo il reato che i magistrati delle Procure di Latina e Frosinone, De Lazzaro e Trotta contestano a Pietro Ialongo, 38enne perito informatico, che ha ucciso con 20 coltellate l’ex compagna Romina De Cesare.
Le indagini coordinate congiuntamente dalla Squadra Mobile della Questura di Frosinone e dai Carabinieri del Comando Provinciale di Latina, hanno consentito di ricostruire i momenti antecedenti l’omicidio.
Separati in casa da qualche mese ed entrambi in cerca di una nuova abitazione. La giovane aveva iniziato una relazione con una guardia giurata di Alatri ma, nonostante la fine della storia d’amore, tutto questo era inaccettabile per Ialongo che al culmine di un violento litigio ha aggredito la donna mortalmente.
Fuggito in stato di shock, è stato trovato dai carabinieri a Sabaudia mentre seminudo girovagava sulla spiaggia.