Da assemblea generale pacchetto di misure per contrastare rincari e speculazioni e salvaguardare potere di acquisto delle famiglie Da energia a carburanti, ecco le misure approvate da oltre 2.700 utenti che hanno partecipato all’assemblea in strining.
Un pacchetto di misure per salvare le tasche delle famiglie e contrastare i rincari dei prezzi al dettaglio e delle bollette che si sono abbattuti sui consumatori italiani.
A presentare le proposte al Governo le associazioni del Cncu che per la prima volta si sono unite in una assemblea generale definendo un documento unitario con una serie di provvedimenti che spaziano dall’energia ai carburanti.
All’incontro organizzato online dalle associazioni dei consumatori del Cncu, la cui diretta streaming è stata seguita da oltre 2.700 utenti che hanno approvato il documento, hanno partecipato, portando il proprio contributo, il presidente di Arera, Stefano Besseghini; l’On. Simone Baldelli (presidente Commissione parlamentare di inchiesta sulla tutela dei consumatori e degli utenti); Giovanni Calabrò (DG Antitrust per la tutela dei consumatori); On. Gianni Girotto (presidente X Commissione Senato); On. Martina Nardi (presidente X Commissione Camera).
“Ci aspettiamo ora dal Governo un segnale concreto e un maggiore ascolto delle istanze dei consumatori – affermano le associazioni del Cncu – “In assenza di efficaci provvedimenti tesi a contrastare speculazioni e rincari dei prezzi e salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie, siamo pronti ad organizzare mobilitazioni e proteste in tutta Italia”.
Di seguito le proposte presentate al Governo il 7 aprile in occasione del nuovo annuale insediamento del CNCU (Consiglio Nazionale dei Consumatori Utenti ) organo di legittima rappresentanza delle associazioni nonché organo istituzionale consultivo del Governo.
– avviare una riforma complessiva degli oneri generali di sistema che gravano in bolletta, che comprendono molte voci ormai obsolete o ingiustificate, esentando il loro ammontare dalla base imponibile IVA, che va comunque ridotta strutturalmente al 10% sulla totalità dei consumi di gas.
– Disporre una sospensione dei distacchi di energia elettrica e gas, ampliando e migliorando gli accordi per la rateizzazione lunga delle bollette, anche tramite la creazione di una specifica garanzia creditizia pubblica, e istituire una procedura speciale presso il Servizio Conciliazione Clienti Energia di Arera.
– Definire la casistica di morosità incolpevole, allargandola alle difficoltà sopravvenute per i nuclei familiari anche ai fini dell’accesso al bonus sociale, stabilizzare l’innalzamento della soglia Isee a 12 mila euro e aumentare anche il valore del Bonus.
– Prevedere un Fondo di sostegno per le fasce meno abbienti per la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica degli immobili, anche ai fini dello sviluppo delle energie rinnovabili e del contenimento dei consumi energetici, e per istituire uno specifico intervento di contrasto della povertà energetica.
– Istituire l’Albo dei venditori autorizzati ad operare nel settore dell’energia, da accreditare in base a requisiti di solidità patrimoniale e garanzie finanziarie, esperienza e competenza industriale, correttezza commerciale, impegno per la sostenibilità .
– Adottare una politica degli acquisti di gas ed energia coordinata e gestita a livello europeo, per ottenere un approvvigionamento più vantaggioso ed equo per tutti gli Stati membri.
– Ampliare le misure di supporto e operare una semplificazione amministrativa per favorire la nascita e la gestione delle Comunità energetiche rinnovabili, anche qualificandone alcuni modelli come Enti del terzo settore.
4) Rafforzare decisamente i compiti di sorveglianza e i poteri sanzionatori delle Autorità indipendenti e di Mr. Prezzi, allargandone il campo d’intervento e le funzioni di coordinamento delle istituzioni centrali e periferiche dello Stato preposte al controllo, vigilanza e repressione di abusi e speculazioni, instaurando anche un rapporto diretto con le Associazioni dei consumatori riconosciute.
5) Attivare presso le prefetture dei comitati territoriali di sorveglianza sui prezzi, coinvolgendo i Crcu, per monitorarne l’andamento e contrastare fenomeni speculativi in sinergia con Mr. Prezzi.
6) Consultazione preventiva delle Associazioni dei Consumatori e degli Utenti riconosciute per l’assunzione di provvedimenti in materia di prezzi e politica energetica.
“ Ritengo questo evento di grande importanza, ha commentato Filippo Poleggi, Presidente di Movimento Consumatori Molise, perché le associazioni dei consumatori utenti, significativamente ben presenti anche nel Molise, passano dalla tutela caso per caso alla difesa complessiva degli interessi dei cittadini assumendone la rappresentanza, divenendo soggetto politico sociale protagonista del confronto, offrendo contributi competenti e qualificati come in questo caso.”
Le associazioni che hanno indetto l’assemblea: ACU, ADICONSUM, ADOC, ADUSBEEF, ALTROCONSUMO, ASSOUTENTI, CITTADINANZATTIVA, CODACONS, CODICI, CONFCONSUMATORI, CTCUU, CASA DEL CONSUMATORE, FEDERCO0NSUMATORI,LEGA CONSUMATORE, MOVIMEMTO CONSUMATORI, DIFESA DEL CONSUMATORE, UNC,U.DI.CON., U.S.R.T-
Trasmette: Filippo Poleggi Odg