Dopo l’edizione del 2019 e la pausa dovuta alla pandemia, la Fondazione Mario Lepore Onlus e l’Ente Parco tornano a organizzare e a presentare La Passione nel solco della tradizione e dall’idea originale di Franco Valente, anch’egli partecipe della presente edizione. L’evento si sviluppa attraverso quadri scenici di grande effetto con la Direzione artistica e la regia di Gianni Di Chiaro.
La voce narrante, storica, dell’attore Umberto Taccola ed una coinvolgente colonna sonora, accompagneranno lo spettatore nelle scene ideate tra gli olivi e la vicina Cattedrale, tra giochi di luce ed effetti speciali orchestrati da Giuseppe Castagna, Salvatore Riccio (GI.SA.) e Vincenzo Villani, con l’utilizzo di moderne tecnologie che daranno profondità alla scenografia naturale, rappresentata dal Parco Regionale dell’Olivo.
I nuovi costumi realizzati da Katia Grande hanno addentellati anche con la storia e le opere d’arte di Venafro. Ad esempio, le vestigia dei Soldati del Tempio sono tratte dalle raffigurazioni del Polittico di Nottingham del Museo nazionale di Castello Pandone. Gli allestimenti di scena sono stati curati dall’artista Adriano Cimino. La segreteria organizzativa è stata affidata a Francesco Tomasso.
La Passione di Gesù, interpretato da Mario Capasso Barbato, si terrà alle 21 di sabato 9 e di domenica 10 aprile 2022 e prevede il coinvolgimento di un centinaio di figuranti. Concorrono all’organizzazione dell’evento le Associazioni Agesci Venafro 4, l’Associazione Vigili del Fuoco in congedo di Elvio Santamaria, l’Associazione teatrale Dietro Le Quinte, il Gruppo, rappresentato da Luigi Cancelli e Olea Mediterranea. Aderisce con propri figuranti anche il Centro SAI di Venafro.